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La corsara. Ritratto di Natalia Ginzburg di Sandra Petrignani

Ho letto Lessico familiare quando avevo 11 o 12 anni e, tra i tanti libri che divoravo già allora nel copioso tempo libero che avevo, fu uno di quelli che amai di più. Perciò mi sono avvicinata a La corsara. Ritratto di Natalia Ginzburg con un sentimento particolare: sono tornata la ragazzina che voleva diventare scrittrice e aveva trovato nella Ginzburg un modello da seguire.Il libro percorre tutta la sua vita e attraverso le sue vicende biografiche, che in parte abbiamo conosciuto – romanzate – leggendo Lessico familiare, offre una precisa panoramica del suo lavoro di scrittrice, traduttrice, articolista, drammaturga

Veduta di pianura con dame di Muriel Pavoni

Muriel Pavoni ha scritto Veduta di pianura con dame traendo spunto e ispirazione dalle vicende di dieci donne romagnole che nell’800 e ‘900 hanno contribuito alla storia del nostro Paese come attiviste (Giuseppina Cattani, Maria Goia, Maria Luisa Minguzzi), staffette partigiane (Ida Camanzi, Maria Margotti, Benilde Verlicchi), artiste “resistenti” (come Cordula Poletti e Sonia Micela) oppure “semplici” maestre (Maria Maltoni, Giovanna Righini Ricci). Sono donne legate dal filo rosso del coraggio, della passione e della tenacia che le hanno portate a perseguire i loro obiettivi in ambiti molto diversi: dalla ricerca medica alla lotta sindacale, dalla pedagogia alla lotta partigiana

Farsi pubblicare: il piano B

Hai spedito il tuo manoscritto a tutti i principali editori ma non hai ricevuto nessun riscontro?I motivi del silenzio possono essere diversi.Innanzitutto hai seguito le regole fondamentali che ho spiegato in questo post?Purtroppo sapere come muoversi in ambito editoriale e in quale modo preparare e inviare il materiale alle case editrici può essere di grande aiuto, ma per quanto curi questo aspetto con attenzione non puoi mai avere la certezza che il tuo manoscritto verrà pubblicato.Che fare allora?Se sei davvero convinto del valore del tuo lavoro e vuoi che esso raggiunga i lettori, esiste il piano B.Puoi spedire il manoscritto a

Insonnia di Giulia Mattiello

A volte la rete riserva piacevoli scoperte. Insonnia, primo romanzo di Giulia Mattiello, è una di queste. Non fermatevi mai alle classifiche dei libri più vendutie ai titoli più pubblicizzati, curiosate nelle librerie reali e virtuali perché ci sono tanti piccoli tesori da scoprire.Ho letto questo breve romanzo in un pomeriggio e l’ho trovato molto intenso, ben scritto, poetico, un po’ struggente.Racconta di quattro solitudini che si incontrano. Solitudini interiori non materiali, perché si tratta di persone che hanno un lavoro, amici, frequentazioni, due di loro vivono assieme. Ma è come se fossero racchiusi in una bolla di solitudine che

Marcus Whilsby e il mistero di Haltonbridge di Gianluca Grechi

Sono una lettrice di fantasy. Non tutti a dire il vero. Romanzi del genere Hunger Games o Le cronache del ghiaccio e del fuoco (da cui è stata tratta la seguitissima serie Trono di spade), non mi “prendono”, ma ho amato molto la saga di Harry Potter, quella di Hyperversum e i romanzi di Cornelia Funke.Perciò Marcus Whilsby e il mistero di Haltonbridge è stato una bella scoperta perché regge egregiamente il confronto con i ben più noti libri appena citati.Anche Marcus è orfano come il maghetto inglese, e si intuisce (anche se non viene specificato) che viva in Gran

Farsi pubblicare: esiste un metodo infallibile?

Dopo avere suggerito, la settimana scorsa, sei consigli per far sì che il tuo manoscritto venga preso in considerazione, vorrei chiarire alcuni punti essenziali che ogni autore a mio avviso dovrebbe tenere presente.Sapere come muoversi in ambito editoriale e in quale modo preparare e inviare il materiale alle case editrici può essere di grande aiuto a un autore, esordiente o meno, ma per quanto curi questo aspetto con attenzione non puoi mai avere la certezza che il tuo manoscritto verrà pubblicato.Sono tante infatti le variabili soggettive che entrano in gioco nella valutazione di un testo: i gusti personali dell’editor, le

Atlante tascabile delle isole remote di Judith Schalansky

La prima cosa che mi ha colpito di questo piccolo libro prezioso è stata la copertina giallo arancione che fa contrasto cromatico con i bordi delle pagine colorati di blu. La seconda è stata il sottotitolo: Cinquanta isole dove non sono mai stata e mai andrò. L’ho aperto, sfogliato, e mi sono soffermata sulle affascinanti cartine che racchiude. Doveva essere mio!Il mio sesto senso bibliofilo non mi ha deluso e ho letto il libro tutto d’un fiato come se fosse un romanzo giallo.Avrei potuto gustarlo lentamente, un’isola al giorno. Ma mi ha coinvolto talmente che non ho resistito.Judith Schalansky, autrice

Farsi pubblicare: sei consigli per far sì che il vostro manoscritto venga preso in considerazione

Come fare per farsi pubblicare? Impedire che il manoscritto che ti è costato sangue e sudore non finisca subito nel cestino? Tra le mie tante attività professionali, per una decina di anni ho lavorato come agente letterario. È stata una palestra molto interessante che, unitamente all’esperienza acquisita come editor e come direttrice di collana, mi ha regalato un utile bagaglio di conoscenze che mi permette oggi di tenere corsi e  fare consulenze.Uno degli aspetti che ritengo più significativi è che ho svolto l’attività in un periodo di grandissimi cambiamenti per l’editoria: la comparsa dell’ebook e il suo consumo sempre maggiore,

Resto qui di Marco Balzano

Ciò che si impara a scuola sulla storia del ‘900 è una goccia nel mare. Nel secolo scorso si sono concentrate tali e tante vicende che approfondirle tutte come meritano richiederebbe un programma di studio vastissimo  e molte più ore di lezione di storia soprattutto alle superiori. Ma la storia è “pericolosa” perché apre gli occhi alle persone e ogni tanto sbuca persino il politico di turno che vorrebbe abolire le ore di storia perché considerata una “materia morta”. Cosa c’entra questa premessa con Resto qui di Marco Balzano?C’entra perché il suo ottimo romanzo racconta alcune delle vicende che non

Il valore di un editing

In cosa consiste l’editing? Quanto “vale” in tempo e denaro? Serve davvero?Sono domande che spesso mi vengono fatte dai clienti. L’editor è una figura un po’ misteriosa e molti non sanno esattamente in cosa consiste il suo lavoro.Prima di tutto vorrei però spiegare la differenza fra editing e correzione di bozze, visto che di frequente vengono confusi.La correzione di bozze si effettua subito prima di pubblicare il libro e si tratta di un controllo finale per verificare che non vi siano refusi o errori sfuggiti alla revisione precedente.L’editing, invece, è un lavoro più approfondito e riguarda non solo ortografia, grammatica,