Atlante tascabile delle isole remote di Judith Schalansky

La prima cosa che mi ha colpito di questo piccolo libro prezioso è stata la copertina giallo arancione che fa contrasto cromatico con i bordi delle pagine colorati di blu. La seconda è stata il sottotitolo: Cinquanta isole dove non sono mai stata e mai andrò. L’ho aperto, sfogliato, e mi sono soffermata sulle affascinanti cartine che racchiude. Doveva essere mio!Il mio sesto senso bibliofilo non mi ha deluso e ho letto il libro tutto d’un fiato come se fosse un romanzo giallo.Avrei potuto gustarlo lentamente, un’isola al giorno. Ma mi ha coinvolto talmente che non ho resistito.Judith Schalansky, autrice