Cina e Giappone negli anni Trenta con gli occhi di un marinaio italiano imbarcato sul Montecuccoli

Industrializzazione avanzata e tradizioni ataviche, fascino coloniale e nazionalismi: l’Estremo Oriente degli anni Trenta è un coacervo di contraddizioni e mistero, magia e seduzione, soprattutto per un osservatore occidentale. Somma povertà e alcune delle metropoli più moderne dell’epoca, scontro di culture e di ideologie politiche, desiderio di rivalsa sulle nazioni che hanno dominato per secoli ma anche volontà di imitazione dell’Europa.In questo incredibile scenario l’equipaggio dell’Incrociatore della Marina Italiana Raimondo Montecuccoli si trovò a compiere una missione durata 16 mesi, tra il 1937 e il 1938, periodo in cui percorse 50.000 miglia, toccando 31 porti diversi. Ho avuto la fortuna