Corso di scrittura narrativa – Racconto o romanzo?

Se hai seguito il corso fino a qui, ora sei pronto per cominciare a scrivere la tua storia. Ma ci sono alcuni aspetti su cui vorrei che ti soffermassi a riflettere.
Il primo è la forma narrativa più adatta alle tue capacità espressive.
Forse sei alle prime armi e stai pensando di misurarti prima con un racconto e poi, in seguito, affrontare il ben più impegnativo romanzo.
Il racconto è più breve del romanzo, penserai, quindi più facile da scrivere.
In realtà non è così facile dipanare una storia nello spazio di un racconto.
“Il romanzo funziona attraverso un’accumulazione di dettagli più lenta del racconto. Il racconto richiede procedimenti più drastici del romanzo, poiché bisogna ottenere di più in minor spazio. I particolari devono avere un impatto più immediato.” (Flannery O’Connor, Nel territorio del diavolo)
Sempre Flannery O’Connor dice che “Breve non vuol dire inconsistente. Seppur breve un racconto deve svilupparsi in profondità e trasmettere una pienezza di significato.”
Quindi scrivere un buon racconto non si addice a tutti. Occorre avere il dono della sintesi, ma una sintesi espressiva, che non tolga nulla al fascino della narrazione. Bisogna essere capaci di tratteggiare luoghi, situazioni, personaggi in poche azzeccate battute. Inoltre la forma narrativa del racconto non è adatta a tutte le storie. Può andare bene se vuoi raccontare una storia con pochi personaggi, che si articola in modo cronologico e non prevede troppi avvenimenti. Ma se il tuo soggetto è ricco di personaggi, eventi che si intrecciano, oppure si sviluppa su diversi piani narrativi, meglio scegliere il romanzo.
Alla luce di queste informazioni, quale forma narrativa scegli? Romanzo o racconto?

(Photo by Nick Morrison on Unsplash)