Letture

Per me la lettura ha tanti aspetti: scoprire e imparare cose nuove, aiutarmi nell’introspezione, apprezzare lo stile dei grandi scrittori, ma anche divertirmi e trascorrere piacevolmente il tempo. Leggo per sentirmi meglio quando sono triste o preoccupata, e quando voglio farmi un regalo.
Leggo (e ascolto) un po’ di tutto utilizzando tutti i supporti: libri cartacei, ebook, audiolibri.
Leggo i classici e i grandi scrittori, la narrativa di genere e non (con una particolare predilezione per romanzi storici, fantasy, gialli, thriller e mistery), saggistica, letteratura per ragazzi.
Insomma, il mio approccio ai libri non è per nulla snob o selettivo.
Quando parlo di un libro ci sono diversi criteri che tengo presenti: se il libro è ben scritto certamente, ma anche se la trama mi è piaciuta, se lo stile narrativo mi ha coinvolto, oppure se la storia è troppo ovvia e scontata, se ci sono passaggi che non mi convincono, se – nel caso della saggistica – risponde o meno al bisogno di accrescere la mia conoscenza nel momento in cui ho deciso di leggere quel testo. Quindi una valutazione del tutto personale e senza alcuna pretesa di giudizio assoluto, anche perché sono una semplice lettrice, non una filologa o una critica letteraria.